9/28/2006

Speciale Carlin

Speciale Carlin

> GEORGE CARLIN
>
> Il paradosso del nostro tempo nella storia è che
> abbiamo edifici sempre più alti, ma moralità più basse,
> autostrade sempre più larghe, ma orizzonti più ristretti.
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> Spendiamo di più, ma abbiamo meno,
> comperiamo di più, ma godiamo meno.
> Abbiamo case più grandi e famiglie più piccole,
> più comodità, ma meno tempo.
>
> Abbiamo più istruzione, ma meno buon senso,
> più conoscenza, ma meno giudizio,
> più esperti, e ancor più problemi,
> più medicine, ma meno benessere.
>
> Beviamo troppo, fumiamo troppo,
> spendiamo senza ritegno, ridiamo troppo poco,
> guidiamo troppo veloci, ci arrabbiamo troppo,
> facciamo le ore piccole, ci alziamo stanchi,
> vediamo troppa TV, e preghiamo di rado.
>
> Abbiamo moltiplicato le nostre proprietà,
> ma ridotto i nostri valori.
> Parliamo troppo, amiamo troppo poco
> e odiamo troppo spesso.
> Abbiamo imparato come guadagnarci da vivere,
> ma non come vivere.
> Abbiamo aggiunto anni alla vita, ma non vita agli anni.
>
> Siamo andati e tornati dalla Luna,
> ma non riusciamo ad attraversare la strada
> per incontrare un nuovo vicino di casa.
> Abbiamo conquistato lo spazio esterno, ma non lo spazio interno.
> Abbiamo creato cose più grandi, ma non migliori.
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> Abbiamo pulito l'aria, ma inquinato l'anima.
> Abbiamo dominato l'atomo, ma non i pregiudizi.
>
> Scriviamo di più, ma impariamo meno.
> Pianifichiamo di più, ma realizziamo meno.
> Abbiamo imparato a sbrigarci, ma non ad aspettare.
> Costruiamo computers più grandi per contenere più informazioni,
> per produrre più copie che mai, ma comunichiamo sempre meno.
>
> Questi sono i tempi del fast food e della digestione lenta,
> grandi uomini e piccoli caratteri, ricchi profitti e povere
relazioni.
>
> Questi sono i tempi di due redditi e più divorzi,
> case più belle ma famiglie distrutte.
>
> Questi sono i tempi dei viaggi veloci, dei pannolini usa e getta,
> della moralità a perdere, delle relazioni di una notte,
> dei corpi sovrappeso e delle pillole che possono farti fare di
tutto,
> dal rallegrarti al calmarti, all'ucciderti.
>
> E' un tempo in cui ci sono tante cose in vetrina e niente in
magazzino
>
> Un tempo in cui la tecnologia può farti arrivare questa lettera,
> e in cui puoi scegliere di condividere queste considerazioni con
> altri, o di cancellarle.
>
> Ricordati di spendere del tempo con i tuoi cari ora,
> perchè non saranno con te per sempre.
>
> Ricordati di dire una parola gentile a qualcuno
> che ti guarda dal basso in soggezione,
> perchè quella piccola persona presto crescerà
> e lascerà il tuo fianco.
>
> Ricordati di dare un caloroso abbraccio
> alla persona che ti sta a fianco,
> perchè è l'unico tesoro che puoi dare con il cuore
> e non costa nulla.
>
> Ricordati di dire "vi amo" ai tuoi cari, ma soprattutto pensalo.
> Un bacio e un abbraccio possono curare ferite
> che vengono dal profondo dell'anima.
>
> Ricordati di tenerle le mani e godi di questi momenti,
> perchè un giorno quella persona non sarà più lì.
>
> Dedica tempo all'amore, dedica tempo alla conversazione,
> e dedica tempo per condividere i pensieri preziosi della tua mente.
>
> E RICORDA SEMPRE:
> la vita non si misura da quanti respiri facciamo,
> ma dai momenti che ci tolgono il respiro.
>
> > Se non manderai questa e-mail ad almeno altre 8 persone,
>
> chissenefrega. George Carlin